E’ un anno difficile questo per chi vive di vino. Infatti la vendemmia, iniziata in maniera del tutto inusuale intorno alla metà di agosto, è quasi agli sgoccioli, e anzi per alcuni volge già al termine.
Prima le gelate, poi la siccità di un’estate torrida ed infine la grandine: sono queste le cause di una vendemmia che potrebbe essere al minimo storico nazionale degli ultimi 50 anni. Ma che, se è vero che perderà in quantità, non lo farà invece in termini di qualità.
“Nella raccolta dell’uva c’è stato un calo di produzione fino al 50%, in alcuni casi anche dell’80% – ha spiegato il Presidente di Coldiretti Toscana e Arezzo Tulio Marcelli – la diminuzione non influirà però sulla bontà del vino: avremo infatti un prodotto di qualità e molto buono. Vista la produzione ridotta, per ultimare la vendemmia nel migliore dei modi e mantenere un alto standard qualitativo, sarà d’aiuto un clima favorevole in questo periodo fino alla fine della raccolta”.
Ma al di là di numeri, statistiche e percentuali il mondo del vino è fatto di storie straordinarie, di un rapporto antico dell’uomo con la terra, e di persone che vivono di questo, essendone così il fiore all’occhiello della nostra italianità, del nostro saper fare bene, facendoci amare da tutto il resto del mondo.
Storie come quella di grandi professionisti del mondo del vino che negli anni ho avuto il piacere di incontrare, conoscere e amare, storie come quella della Famiglia Moccagatta che a Villa Sparina nel cuore del Gavi porta avanti con passione, dedizione e impegno una missione che sa di cose fatte con amore, di prodotti veri come le persone che li pensano e li lavorano, e di vini che col tempo migliorano ancora di più, esaltando profumi e sentori che emozionano, come il Monterotondo, oggetto tra gli altri di una degustazione dedicata ai vini del Gavi.
Quella di Villa Sparina è un’azienda che da sempre mette il territorio al centro del proprio progetto, valorizzandone la cultura, le peculiarità, i sapori. Negli oltre 100 ettari di proprietà vengono coltivate vigne autoctone, dedicate alla produzione di vino Gavi e Barbera. Bottiglie che vengono apprezzate in tutto il mondo e che proprio a Villa Sparina, all’interno del ristorante La Gallina, vengono ancora più valorizzate dalle proposte gourmet di Matteo Monfrinotti.
Chi ha provato almeno una volta a vendemmiare sa che è un duro lavoro, che velocità, precisione, impegno e pazienza sono le parole d’ordine; ma sa anche che al termine della vendemmia si festeggia per il raccolto (poco o tanto che sia), per un nuovo anno che ha dato i suoi frutti e che a breve si trasformerà in vino.
E’ una festa la fine della vendemmia e in tutta Italia sono moltissime le iniziative e gli eventi dedicati.
Per chi non vuole spostarsi dalla città ma desidera respirare quell’atmosfera e assaggiarne i sapori sono due gli appuntamenti da non perdere: il primo da Eataly, dove il prossimo week end andrà in scena la “Festa della Vendemmia”, tre giorni dedicati alle meraviglie del vino. Ad aprire le danze di questa iniziativa una cena stellata, la “Barolo e Bollicine Night“, in cui sarà possibile assaggiare i piatti di chef stellati, abbinati ad una spettacolare lista di Barolo e Bollicine. La festa proseguirà poi venerdì e sabato nel dehors di Eataly dove musica, vino e tanto altro accoglieranno gli ospiti del mall dedicato alle eccellenze del food e del vino per l’appunto.
Sarà invece come ogni anno la via dello shopping di lusso milanese a mettere in scena la Vendemmia di Montenapoleone. Bisognerà aspettare ancora un po’ per viverla qui ma dal 9 al 15 ottobre la fashion Street meneghina si vestirà a tema omaggiando per l’ottavo anno consecutivo la Vendemmia con i più importanti nomi nazionali ed internazionali del mondo del vino.
Promosso da MonteNapoleone District, l’evento è realizzato come sempre in collaborazione con il Comitato Grandi Cru d’Italia, nato nel 2005 con l’obiettivo di tutelare e valorizzare le aziende vitivinicole italiane più prestigiose.
Per l’occasione sono previsti percorsi degustativi, shopping experience a tema, e tanto altro. Uno degli appuntamenti più attesi è però certamente l’asta benefica di Christie’s, in programma giovedì 12 ottobre a Palazzo Bovara.
Quest’anno per la prima volta la famosa casa d’aste, oltre a bottiglie speciali per annata e formato, vintage e da collezione del Comitato Grandi Cru d’Italia, proporrà anche particolari “esperienze” uniche nel loro genere, tra cui cene presso ristoranti stellati legati alla cantina, soggiorni nelle strutture private delle cantine stesse abbinati a visite e degustazioni seguiti direttamente dalle proprietà o ancora visite personalizzate ai musei realizzati da alcuni Soci del Comitato. Il fine, oltre a fare cultura del vino e del territorio, è quello di raccogliere fondi a favore della Onlus Dynamo Camp.
Inoltre nella splendida cornice di Palazzo Serbelloni venerdì 13 ottobre si terrà invece il Wine Tasting, una esclusiva degustazione di una ricca selezione di etichette effettuata dal Comitato dei Grandi Cru d’Italia, che spazierà per le tante proposte del nostro territorio.
E infine durante la settimana della Vendemmia, si potrà provare, ad un prezzo speciale ( 35 euro a pranza, 60 a cena) alcuni dei più rinomati ristoranti del centro di Milano grazie al menù a tema“La Vendemmia” abbinato ad un calice di vino.
Questi i ristoranti de “La Vendemmia” 2017.
Antico ristorante Boeucc, Piazza Belgioso, 2; t. 02 76020224; boeucc.it
Armani/Bamboo bar c/o Armani hotel Milano, Via Manzoni, 31; t. 02 88838888;
Bacaro del Sambico (solo pranzo), Via Monte Napoleone, 13; t. 02 76394832;
Cova Montenapoleone (solo pranzo);
Da Giacomo, Via Pasquale Sottocorno, 6; t. 02 76023313;
Don Lisander, Via Manzoni 12/A; t. 02 76020130;
Emporio Armani Caffè (solo pranzo), Piazzetta Croce Rossa, 2; t. 0272318680;
Finger’s, Via S. Gerolamo Emiliani, 2; t. 02 54122675;
Finger’s Garden, Via Giovanni Keplero, 2; t. 02 606544;
Giacomo Arengario, Via Guglielmo Marconi, 1 c/o Museo del Novecento; t. 02 72093814;
Giacomo Bistrot, Via Pasquale Sottocorno, 6; t. 02 76022653;
Illy Caffè, Via Monte Napoleone, 19; t. 02 83549386;
Il Salumaio di Montenapoleone, Via Santo Spirito, 10/Via Gesù 5; t. 02 76001123;
La Terrazza Baglioni, Via Senato 5; t. 02 77077;
Mandarin Bar&Bistrot (solo cena), Via Andegari, 9; t. 02 87318898;
Mio Bar (solo pranzo), Via Silvio Pellico, 3; t. 02 88211234;
Panevo, Piazza della Repubblica, 20; t. 0263364001;
Paper Moon, Via Bagutta, 1; t. 02 796083;
Pasticceria Marchesi (solo pranzo), Via Montenapoleone 9; t. 02 76008238;
Ristorane Acanto c/o Hotel Principe Savoia,Piazza della Repubblica, 17; t. 02 62302026;
Ristorante Berton (solo pranzo), Via Mike Bongiorno 13; t. 0267075801
Ristorante Bulgari, Via Fratelli Gabba 7/B, t. 02 8058051;
Ristorante Caruso (solo pranzo), Via Alessandro Manzoni, 29; t. 02 723141;
Ristorante Don Carlos (solo cena), Via Alessandro Manzoni, 29; t. 02 72314640;
T’a Milano Store&Bistrot, Via Clerici, 1, t. 02 8738 6130;
Terrazza Gallia bar & Restaurant, Piazza Duca D’Aosta, 9; t. 02 67853514;
Un’occasione unica per degustare alcune delle eccellenze della nostra città. Per tutte le info visitate il sito della manifestazione.
Ma si sa l’autunno porta con sé anche un altro straordinario prodotto della nostra terra; sto parlando ovviamente del Tartufo. La Vendemmia di Montanapoleone è infatti sostenuta anche dalla partnership con la 87esima Fiera internazionale del Tartufo Bianco in programma dal 7 ottobre al 26 novembre ad Alba. Un appuntamento da non perdere per gli amanti di questa prelibatezza ma anche per chi ama l’Italia e le sue eccellenze. Naturalmente con un calice di vino in mano.
