Ottimismo, concretezza, coraggio e soprattutto cuore sono i tratti distintivi di una donna, come poche altre, pioniera nei primi del Novecento di valori e ideali che sembrano essere attuali ancor oggi.

Luisa Spagnoli, che per i più è solo un brand di abbigliamento femminile elegante e ricercato, è stata invece una donna unica, capace, con la sua volontà e la sua determinazione, di essere la capostipite di tante donne manager di oggi.

La sua storia, finora sconosciuta ai più, finalmente grazie alla fiction in onda questa sera su Rai Uno sarà di dominio pubblico. E permettetemi di dire: era ora!

Sì perché di storie come quella di Luisa Spagnoli, inventrice dei Baci Perugina, e imprenditrice di successo, l’Italia ha un gran bisogno.

I giovani che oggi si emozionano nel sentire il celebre “Stay hungry, stay foolish” di Steve Jobs impareranno a conoscere lo sguardo visionario e moderno di una donna del secolo scorso che ha reso accessibile a tutti non la tecnologia ma qualcosa capace di far ancor più gola ovvero il cioccolato.

Non contenta è riuscita a dar vita ad un marchio di moda che in breve ha conquistato il mondo trasformando un semplice nome, il suo, in una vera e propria icona dello stile made in Italy, ancor oggi presente sul mercato e in continua evoluzione grazie alle capacità e alla determinazione della nipote Nicoletta, ora a capo del brand.

Ma oltre ad aver inventato il Bacio Perugina, la famosissima caramella Rossana e l’uovo di cioccolato con la sorpresa all’interno, oltre ad aver dato al ceto medio la possibilità di vestirsi di un cachemire più alla portata di tutti come l’angora, Luisa Spagnoli fu anche altro.

Il suo esempio e quello della sua azienda sembrano infatti anticipare quasi di un secolo l’attuale “great place to work” rappresentato ai giorni nostri da Google, sogno di milioni di giovani.

Subito dopo la Prima Guerra Mondiale infatti cercò di migliorare le condizioni di vita delle operaie che lavoravano nella sua fabbrica e, prima in Europa, inventò per loro una serie di agevolazioni, che vennero poi adottate da numerosi paesi.

Attenta a non maltrattare gli animali per la realizzazione dei suoi capi, vicina alle famiglie dei lavoratori e molto molto altro ancora insomma.

Queste sono solo alcune delle straordinarie gesta di questa donna controcorrente, la cui storia passa per la guerra, la passione, il cioccolato e persino un coniglio da spazzolare.

Per tutto il resto vi consiglio di guardare questa sera la fiction che avrà come protagonista una bravissima Luisa Ranieri, emozionata anch’essa nel vestire i panni di una così incredibile donna tutta  italiana. Ma soprattutto una donna da scoprire.

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