Le brave ragazze vanno in Paradiso, ma non in tv. Sì perchè di donne di talento nel sempre più variegato mondo della comunicazione ce n’è eccome, ma forse non si sa abbastanza. Viviamo in un Paese in cui mamma Rai e la mamma bis Mediaset hanno dato vita ad una popolazione che, di qualunque estrazione sociale si sia, pende dalle labbra del tubo catodico. Vi diranno che non guardano La Prova del Cuoco, né tanto meno il pomeriggio di Canale 5, ma poi penderanno dalle labbra dell‘ultima comparsa uscita dal talent o dal concorso di bellezza come se si trovassero di fronte al premio Oscar dell’anno. E non sto parlando della tanto citata casalinga di Voghera, ma di tante, tantissime persone laureate, acculturate, affermate, magari a capo di un’azienda, che non avranno alcun tentennamento nel mettersi a pelle d’orso, regalando prodotti e lodando sui social l’ultima tronista o la fidanzata del tal concorrente per il semplice fatto di aver fatto un selfie con lei.
Davanti all’ennesimo caso in cui mi sono imbattuta questa mattina, in cui di fronte a me ho visto dare i cinque, anche dieci minuti di celebrità , a chi per suo curriculum professionale dovrebbe fare tutt’altro fuorchè stare davanti ad una telecamera, ho capito che le brave ragazze, quelle preparate, quelle serie, quelle che hanno fatto anni di gavetta, quelle che lavorano giorno dopo giorno con un codice di valori e con una competenza riconosciuta e stimata…, beh quelle andranno anche in Paradiso, ma in tv proprio no. Magari ci passeranno qualche breve periodo, sfiorando l’illusione di poter cambiare il sistema, di fare la differenza, di realizzare un sogno, ma poi quelle stesse brave ragazze dovranno ammettere a loro stesse che l’Italia è fatta così e non è per il merito e il talento, nemmeno in tv.
Le professioniste competenti, brave e che hanno realmente qualcosa da dire non sono in onda, non lo sono perchè darebbero contenuti, opinioni, idee. Le troverai invece sul web dove ci sono donne che sanno parlare, sanno esprimersi, sanno raccontare, sanno cucinare, cantare, disegnare… Parliamoci chiaro anche nella rete è pieno di persone improvvisate, che non sanno coniugare un verbo, che sperano di sbarcare il lunario sul web, però in mezzo a tutta questa massa c’è tanto di buono, buono che viene condiviso sui social, che viene pubblicato su un blog o raccontato in un video. Ma che in tv no non passerà .
In quei corridoi delle reti tv non troverete quella creatività e quella qualità e me ne dispiaccio moltissimo perchè se quelle persone di cui vi sto parlando, persone come me, Chiara Maci, Francesca Guatteri, Federica Visconti, Valentina Crosetto, Sistiana Lombardi, Lucia Del Pasqua, Chiara Carolei, Pepite per Tutti, Federica Piccinini, Elena Schiavon, Federica Micoli, Csaba Dalla Zorza, Chiara Cecilia Santamaria, Adriana Fusè e tante altre fossero in tv, beh la televisione sarebbe molto più interessante. Non resta che continuare a lavorare e forse il tempo mi darà ragione.
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